Il parco pubblico all’interno della lottizzazione prossima al centro del paese di Zero Branco, è stato disegnato per collegare tra loro spazi aperti esistenti e renderli maggiormente funzionali alle nuove destinazioni in corso di insediamento.
Con il ridisegno delle aree si è costruito quindi un legame. Il legame oltre che fisico, libera percezione, libera fruizione, libera relazione, vuole essere anche didattico utile alle attività della nuova scuola materna e alla cittadinanza che quotidianamente
frequenta i luoghi.
L’area destinata al ridisegno del Parco Pubblico è costituita da due ambiti totalmente liberi da vegetazione divisi da una strada. Le due aree, nord e sud, sono state trattate in modo diverso per la loro diversa propensione, pur mantenendone le caratteristiche omogenee di spazio verde.
L’area a nord è caratterizzato da una formazione a bosco periurbano. Le piante impiegate sono tutte di provenienza forestale. Le piccole piantine nel loro lento evolversi andranno a costituire un tassello boschivo didattico, un piccolo laboratorio “verde” all’aria aperta.
La piantagione delle alberature è avvenuta con la partecipazione diretta delle Scuole Materne, la collaborazione del Corpo Forestale dello Stato e Veneto Agricoltura in una giornata evento “Piantiamola!”
L’area a sud è stata disegnata considerando le attuali presenze di arredo
urbano con alcune ricollocazioni. Lo spazio verde è stato suddiviso attraverso
delle “pareti” verdi, delle quinte vegetali caratterizzate da alberature
colonnari ad alto fusto che contengono piccoli spazi fioriti.

I bambini partecipano all’impianto del bosco

Crediti
Zero Branco (Tv), 2010
Committente: Comune di Zero Branco
Progetto: Made associati _ Michela De Poli e Adriano Marangon
Consulente area a bosco: Alessandro Faggian
Foto: Michela De Poli, Adriano Marangon