L’ambito per la nuova Piazza San Giovanni è costituita da un’ampia area centrale al paese di Musile di Piave. La sua centralità fisica è valorizzata dalla vicinanza di funzioni ad alta frequentazione quali le Scuole a sud e il campo sportivo parrocchiale e lo spazio gioco per bambini a nord.
La collocazione racchiusa da un edificato di edifici singoli, piccoli condomini e abitazioni unifamiliari, inseriti in stretti perimetri recintati, ne aumenta le potenzialità. Una potenzialità che riconosce in questo luogo un grande spazio vuoto la cui occupazione va dosata e misurata per consentire a questa parte di paese di avere un giusto rapporto spazio costruito e spazio aperto che favorisca la socialità e la frequentazione.
Seguendo questi criteri il nuovo insediamento si struttura con precise finalità nella definizione degli spazi aperti, nelle connessioni e nelle possibilità di occupazione del suolo.
Una “vena” vegetale è il tratto d’unione e continuità tra diverse parti di città. E’ lo spazio pubblico che si prende le dimensioni necessarie ad esserci in maniera dominante e qualificante rispetto all’intorno edificato.
La nuova edilizia è formata da “edifici sensibili” con una doppia pelle “molle” verso l’esterno e”dura verso l’interno. Gli appartamenti hanno flessibilità dimensionali e si sviluppano con cinque diverse tipologie.
L’organismo edificato culmina nella sala pubblica ad uso auditorium, elemento di connessione funzionale con il centro del paese.
Crediti
Musile di Piave (Ve), 2008
Committente: Comune di Musile di Piave
Progetto: Made associati _ Michela De Poli e Adriano Marangon