Il progetto ORTOXORTO è un progetto di transizione. Rappresenta una fase di occupazione di un’area inizialmente destinata ad ospitare una lottizzazione residenziale ma non ancora realizzata. Le attuali contingenze economiche in continua modificazione spingono a riflettere sull’uso multifunzionale degli spazi per renderli il più possibili flessibili e funzionali alle reali richieste della comunità.
Da qui la scelta di usare un’area ancora non costruita come contenitore di molteplici attività che possono coesistere e cambiare.
E’ un progetto in movimento e con diverse possibilità di evoluzione. Il fine è quello di costituire uno spazio ad uso dei residenti limitrofi con più scopi:
- orti domestici per l’autoconsumo ampliabili a seconda delle esigenze (modularità degli appezzamenti insediabili per fasi),
- spazi gioco per bambini;
- luoghi di socializzazione, scambio e presidio (attività che garantiscono le necessarie opere di piccola manutenzione)
Lo spazio degli orti potrà essere gestito da singole famiglie, da gruppi di associazioni per produrre prodotti di produzione “locale” in distribuzione ai residenti.
Il disegno dell’area è molto semplice come semplici sono i materiali impiegabili. La scansione degli orti nasce da necessità di autoconsumo valutati in 100mq. ogni due persone, la struttura alberata predispone l’area al successivo cambiamento impostando gli alberi secondo le necessità funzionali all’uso degli orti e all’occupazione di abitazioni che potrà avvenire in futuro.
Crediti
Ponte Crepaldo (Ve), 2009
Committente: Immobiliare Il Leone d’Oro
Progetto: Made associati _ Michela De Poli e Adriano Marangon
collaboratori: arch. Francesco Faggian
Superficie: 2.000 mq